ARTURO E ZOE' |
Una mattina guardando dalla finestra mi sono accorta che c'era un piccione strano. Aveva le penne scompigliate e se ne stava fermo nel vialetto del giardino. Non si spaventava neppure se passava qualcuno....cosa che in genere fanno i piccioni. Verso sera era ancora in quella posizione, ho pensato che magari stesse male e così sono scesa per guardarmelo un po' più da vicino. Infatti! Aveva una lunga ferita sul petto (dall'alto verso il basso) e poichè continuava a beccarsi, tutto il petto era anche senza penne. Così mi sono ricordata delle parole sagge di mia nonna in fatto di salvataggi di animali.
Aveva bisogno di vitamine e tutto il resto. Così da quel giorno gli ho sempre portato 6 biscotti ....quelli olandesi ricchi di burro. Nonostante nel giardino ci fossero molti piccione, solo un altro ha approfittato dei biscotti....anche lui era ferito! Teneva una zampina alzata e faceva fatica a volare. Sono diventati inseparabili così li ho chiamati "ARTURO" e "ZOE'" Dopo un mesetto entrambi stavano benissimo.......e se ne sono andati....spero che abbiano imparato a cavarsela da soli e che abbiano formato una famiglia e che siano felici....sempre se poi erano veramente maschio e femmina! |