Era di rigore una grande festa, specialmente per la nipotina italiana della mia nonna.....che compiva 17 anni.... ovvero "IO"!

Con l'aiuto dei miei zii, la mia nonna ha addobbato tutta l'aia con festoni colorati e lanterne....quelle tipiche del nord, fatte di cartone, con i lati di carta trasparente, colorata e con all'interno una candela VERA: Anche i tavoli di legno erano ricoperti da tante leccornie...sempre tipiche del nord (ricordiamoci che la fattoria di mia nonna si trovava in un'isola del Mar Baltico).
- insalata di patate (la ricetta la trovate sul mio sito)
- aringhe nei diversi tipi...... affumicate, in salamoia, fritte..
- salamelle cotte di fegato e di sanguinaccio ( squisite) accompagnate dai crauti
- svariati tipi di wuerstel
- stinchi e cotolette di maiale al forno
- le classiche torte di "NONNA PAPERA". vale a dire crostate di mele, di mirtilli, di amarene,,,
- le enormi scodelle riempite con spumante e frutta...che buone
- e birra di tutti i tipi, classica bionda oppure quella scura e classica del nord: bianca
- e per finire il loro classico "tritabudelle"...il KORN.

Gli ospiti erano già tutti a tavola ed avevano consegnato i loro regali:
- uova fresche
- formaggio appena preparato
- cesti di funghi o di frutti di bosco
- Marmellate casalinghe di ogni tipo
- anguille o aringhe appena pescate....

AVETE MAI RICETUTO CERTI REGALI?

Ma torniamo alla festa.
Era il 27 luglio. La cena era prevista per le ore 20.....ed a questo punto la mia nonna ha incominciato ad innervosirsi. Il cielo si era coperto di nuvoloni che non lasciavano presagire nulla di buono. Il vento faceva dondolare paurosamente le lanterne, che logicamente, e meno male, si erano spente! Cosa fare? Tutti gli ospiti si sono alzati ed hanno aiutato a spostare tutti i tavoli nel fienile!

A questo punto mancava solo la festeggiata: IO !

Ed io dov'ero? Sui pascoli fuori dal paese! A fare cosa? Ero andata come tutte le sere ad aiutare gli zii a mungere le mucche!
Avevamo finito e ci stavamo preparando per tornare a casa e partecipare alla festa, ma in quel momento, Emy, la mucca preferita dello zio ha lanciato un pauroso muggito! Lo zio Willy si è subito allarmato:
- Correte a vedere! Forse è arrivato il momento!
Di cosa?
La mucca doveva partorire!

Molte volte se la cavavano da sole, ma ora era in arrivo il temporale e non era prudente lasciarla all'aperto.
- Che qualcuno vada a chiamare il veterinario intanto io vado a calmarla!
Era la voce dello zio! Erano tutti in qualche modo indaffarati intorno alla mucca. Io non sapevo cosa fare, pertanto mi sembrava giusto andare io a chiamare il veterinario. Ho preso la bicicletta e sono corsa in paese! Meno male che il veterinario era nell'ambulatorio, così si è subito preparato e mi ha preceduta con la sua moto.
Ragazzi, che spettacolo e che emozione!
Erano già uscite le zampette, ma poi tutto si era fermato! I miei zii erano in un vero bagno di sudore . Il veterinario con molta calma, parlava alla mucca e le accarezzava la pancia, ma non succedeva nulla. Si vedevano le contrazioni sul lato della pancia, ma erano troppo deboli!.

Nel frattempo, come se la situazione non fosse stata abbastanza allarmante, aveva incominciato a tuonare ed a piovere. Ma forse questo è stato un bene, perchè ad un tuono particolarmente forte, la mucca deve essersi spaventata e con una forte contrazione aveva portato a termine la nascita. Con un botto ed un tonfo il piccolo era uscito ed atterrato. Sembrava un proiettile, ma con tutto quel liquido e sangue, quasi non lo vedevi. La mamma si è subito girata ed ha incominciato a leccarlo. Ha rotto il sacchetto biancaccio che lo avvolgeva e poi l'ha pulito....specialmente il muso. Poi con leggeri colpetti con il muso cercava di farlo alzare.....che carino! Quando finalmente si è alzato ed ha brontolato, tutta l'atmosfera si è calmata, ma che disastro ! Tutti i partecipanti erano pieni di sangue e di liquido viscido....e bagnati fradici dalla pioggia! Io non ero insanguinata, ma i miei capelli, il mio trucco....ero inguardabile!

A questo punto gli zii si sono ricordati che era il mio compleanno e che era stata organizzata una festa....mamma mia! Eravamo in ritardo colossale, ma bisognava portare in stalla mamma e figlio! Perciò altra sudata per caricare entrambi sul carro e poi di corsa alla festa e per non perdere altro tempo, ci siamo presentati così come eravamo: conciati da buttar via....
Gli zii si sono scusati ed hanno spiegato l'accaduto....non potevamo certo abbandonare la partoriente..... Tutti erano felici e comprensivi, ma la mia dolce nonnina.......era meglio girarle al largo. La cosa peggiore per lei era che mi ero presentata in quel modo...lei che in quelle occasioni era sempre superelgante ed in ordine. Ma poi gli ospiti hanno prese il sopravvento , l'hanno calmata e la festa è stata strepitosa.
Penso sia stato il mio compleanno più bello!

Purtroppo con tutto quel trambusto non mi sono ricordate di fare delle foto, pertanto vi metto delle foto di un evento simile, ma di molti anni prima! Anche in quell'occasione eravamo andati sui pascoli per mungere le mucche ma quella volta avevamo trovato il vitellino già PRONTO! Era nato durante la notte, si trattava solo di portarlo in stalla!