Solo 2 ore di esperienza...CHE DISASTRO!

A volte in campeggio per giorni, settimane, non succede nulla di travolgente. I giorni sono tutti uguali, belli, ma di una noia assoluta. Ma chissà perchè quando arrivano le mie amiche sembra che tutti i folletti burloni si radunino bella valle... con Lidia si sono prprio divertiti al massimo.
E' arrivata un sabato mattina con suo marito, suo figlio, che allora aveva 8 anni e doveva restare con noi almeno due settimane. Il marito era dell'idea che vivere due settimane nella natura le avrebbe fatto bene. Specialmente al figlio, che vivendo in una grande città, non aveva mai visto una gallina viva. Invece da noi poteva vedere da vicino ogni tipo di animale...pony, ochette, cigni, scoiattoli.... Le avevo messo a disposizione la roulotte di mia madre, che in sua assenza fungeva da stanza degli ospiti. Così era indipendente, stavamo vicine, ma non era legata a niente. Poteva cucinare quando e cosa voleva, poteva andare a letto all'ora che più le andava e sistemare il suo bagaglio come meglio credeva. Dopo l'esperienza fatta con Evelin, (storia assurda che leggerete poi sul sito) questa mi sembrava la soluzione migliore. Ero convinta che in questo modo tutto sarebbe filato liscio. Già! che illusione!

Appena entrata in ruolotte ha aperto una delle grandi finestre ed ha subito lanciato un urlo. Mi si sono subito rizzatoi i capelli. Non riuscivo a credere che già potesse essere successo qualcosa di negativo! Era appena arrivata!
Sono entrata di corsa in roulotte e l'ho trovata pietrificata davanti alla finestra e pallida come un cadavere. NOn riusciva neppure a parlare, indicava solo la finestra- Ho guardato furoi, non vedevo niente di terribile. C'era solo un ramo che pendeva. Era un ramo di rubinia molto sottile, poche foglie... in effetti c'era qualcosa di trano: non c'era un alito di vento eppure il rametto oscillava. Strano! Mi sono avvicinata di più, ho allungato il braccio per prendere il ramo...
"Attenta!" Ha urlato Lidia. "Non vedi che c'è un serpente?".
Mamma mia, era proprio vero. In 20 anni di campeggio non ne avevo mai visto uno! Questo stupido serpentello doveva farsi vedere proprio ora e davanti alla finestra? Era sottile come il rametto, al massimo 1 centimetro di spessore per 30 centimetri di lunghetta. Aveva la pelle grigio perla con delle macchie nere di vari grandezze. Praticamente aveva lo stesso colore dell'alberoe visto che la testa pendeva io lo avevo preso per una divisione del ramo. Stava striscinado lentamente verso il basso e ad un certo punto si è staccato dal ramo ed è caduto nell'erba. A questo punto, io campeggiatrice veterana, ho lanciato un urlo come una ragazzina. Lidia si è unita al coro e così sono finalmente arrivati i mariti. Alla belle e meglio siamo riuscite a spiegare cosa era successo e loro, da veri paladini , hanno cominciato a cercare nell'erba. L'erba non era ancora stata tagliata, perciò l'impresa non è stata facile. Sembrava una giungla in miniatura! Comunque il rettile era svanito.

Un'anziana signora del posto mi ha poi spiegato che sono serpentelli locali inoffensivi. Si possono trovare neri o completamente grigi oppure nelle fasi intermedie: grigi con macchie nere ed neri con macchie grige. Se mordono fanno un male terribile, ma non sono velenosi. La parte morsicata si gonfia per un paio di gironi, ma poi tutto passa. Non c'era nessun motivo per preoccuparsi! diceva lei! Solo l'idea che poteva essere ancora nei dintorni e ce ne potevano essere anche altri...brrr! Come facevo a convincere Lidia, se neppure io ne ero convinta?
Per superare l'emozione siamo andati tutti al bar. Al ritorno Lidia ha ispezionato tutta la roulotte e poi ha sbarrato porta e finestre. Non potevo darle torto!

Sembrava tutto tranquilloo, quando i bambini si sono messi ad urlare ed a ridere tutti insieme. Non si capiva se si stavano divertendo o se era successo qualcosa. SIamo corse subito a controllare. Mio cognato aveva rigiarato la sua barca a remi, che per tutto l'inverno era stata capovolta. All'interno c'era qualcosa che correva all'impazzata. Era talmente veloce e piccolo che non si riusciva a capire cos'era. Si era poi nascosto sotto ai sedili e non era possbile prenderlo, anche perchè non sapendo di cosa si trattasse nessuno si azzardava ad andare a ravanare sotto il sedile con le mani. Così mio cognato ha preso la canna ed ha riempito la barca di acqua. Qualcosa lu ngo circa 3 centimetri annaspava nell'acqua! Era un piccolo topolino di campo terrorizzato! poverino. Bisognava salvarlo, ma non era per niente facile. Anche se era in acqua si muoveva a scatti velocissimi. Così abbiamo immerso nell'acqua un remo. Il topolino ha capito subito e si è aggrappato al legno. Con un po' di sforzo è riuscito ad uscire ed a velocità folle è risalito lungo tutto il remo ed è saltato nel prato. C'è stata un'esclamazione di soddisfazione generale, meno che da parte di Lidia. Per lei era comunque un"topo"! NOn aveva ancora digerito il serpentello...

Come succede spesso nella nostra valle nel giro di 10 minuti si è alzato il vento ed ha portato dei nuvoloni che non promettevano nulla di buono. E' incominciato il concerto dei tuoni a ripetizione...succede solo lì! Il tuono inizia da una parte e poi continua in direzione opposta fino a fare il giro della valle, con un rumore che assomiglia a dei rulli che rotolona. Praticamente non c'è intervallo tra un tuono e l'altro...il suono... rotola! Forse la valle, essendo proprio a scodella tra le montagne provoca degli echi particolari! Comunque per uno che sente questo concerto la prima volta è abbastanza impressionante. Per non parlare poi dei lampi che cadono regolarmente nel laghetto della cava che è proprio dietro la mia roulotte o sulle punte degli alberi! sembrano degli scoppi di dinamite. Questa volta non ha piovuto, ma ha granditato. Della grandine finissima, sembrava granita. Se non fosse per il rumore che provocava, poteva sembrare neve!
Ha grandinato per circa 15 minuti, poi è tornato il sole più caldo di prima. Ci siamo ritrovati con il campeggio ricoperto da 10 cintimetri di grandine... mai successo! Di solitoi pezzi di ghiaccio sono come noccioline o quando diventano più grossi come piccole prugne, che si sciolgono comunque subito! Il paesaggio ora sembrava incantato. Un sole torrido e tutto bianco...aveva qualcosa di irreale!
Comunque è svanito tutto in pochissimo tempo ed il campeggio si è tramutato in una palude! Il peso della grandine...poi sciolta...aveva provocato una bolla che pendeva dal tendalino della roulotte di mia madre. Lidia l'ha solo sfiorato con un dito...è stato sufficente a squarciare il tutto e l'acqua ghiacciata è andata a finire ...naturalmente su Lidia! Non sapevo se ridere o piangere!
Lidia era arrivata due ore prima! Ora era già in macchina pronta a ritornare nella civiltà!

E pensare che poteva ancora andare PEGGIO! Sì, perchè il giorno dopo abbiamo sentito un ronzio forte e strano .....abbiamo alzato la testa e sopra di noi c'era un immenso nido di vespe selvatiche! Con la grandinata si era rovinato e le vespe lo stavano aggiustando! Nessuno l'aveva mai notato! Abbiamo chiamato subito gli esperti, che lo hanno eliminato, ma pensate cosa avrebbe potuto succedere se fosse caduto durante la grandinata!!

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