Un sito che si conviene deve avere una "Mascotte", pertanto eccovi qui di seguito le foto,
la storia e le avventure di:
"ATTILA"
Attila doveva essere ucciso dal contadino che lo ha trovato nel fienile...
Ho dovuto salvarlo....vi pare?
Dopo 18 anni Micio Mao ci aveva lasciato! Che giornate terribili quelle che sono seguite!
Mia figlia era praticamente cresciuta con lei e non riusciva a rassegnarsi all'idea di non avere più intorno quel
batuffolo, ma io era ferma nelle mie decisioni: "BASTA MICI !!! Non ne voglio più sapere!"" e per
rendere la decisione veramente drastica, ho buttato via tutto quello che la ricordava: il cestino,
la vaschetta, la gabbietta da viaggio....ho pulito e disinfettato tutto! Un'era era finita!
Dopo 2 giorni :
" Mamma, che cosa terribile! -"
Era mia figlia che mi aveva fatto venire un colpo al cuore!
" Il nonno di una mia collega ha trovato nel fienile un micetto ! Vuole prenderlo ed ucciderlo!"
" Ma figurati! Se è selvatico non riuscirà mai a prenderlo! Se è nel fienile avrà trovato sicuramente un buon
rifugio ed anche da mangiare. Non ti preoccupare! "
" Mamma, se sapessi come è carino! E' tutto tigrato.... come hai sempre voluto tu ... con una coda che
sembra un piumino! E poi è un maschio, perchè ha la testa veramente enorme, rispetto a tutto il corpo!
Io sono qui nel fienile, sta soffiando come un mantice, ma è tanto piccolo!"
Secondo voi cosa dovevo fare? Sono capitolata! Sigh!
"NON OSARE VENIRE A CASA SENZA MICIO!"
Poco dopo era davanti alla porta con una scatola di scarpe, tutta scocciata e con dei buchi.
"Non avrai messo il micetto in quella scatola?"
" Certo, è una belva! Aveva perfino la schiuma alla bocca! Secondo te come facevo a portarlo a casa
in macchina ?"
"OK, ma ora fallo uscire!"
" No, no, deve prima calmarsi!"
"Sì, perchè secondo te, chiuso in una scatola si calmerà? Dai apri!"
"Io no, scherzi? Guarda come mi ha conciato le mani ! L'ho chiamato ATTILA mica per niente ! Fallo tu!"
Già. a cosa servono le madri? Sempre a fare le cose antipatiche!
La scatola piano piano è stata aperta, ma nessun segno di vita da parte della belva!
Il povero micetto si era rannicchiato in un angolo e ci guardava con due occhioni!!!! D'istinto avrei voluto
prenderlo e coccolarlo, ma si sarebbe terrorizzato di più, perciò abbiamo messo la scatola aperta sul divano
, ma coperta nella metà dove si trovava il micetto con un panno...in modo che si sentisse un pochino protetto...
e ci siamo messi a guardare la TV in attesa che succedesse qualcosa.
Infatti dopo un po' dalla scatola sono spuntate le orecchie e poi gli occhietti azzurri, sembrava il periscopio di
un sommergibile! Mio figlio era il più vicino e piano piano l'ha accerezzato con un dito sulla testolina! Attila
ha incominciato subito a fare le fusa e si è fatto accarezzare anche sul pancino! Poi è tornato nell'angola della
scatola sotto il panno, si è arrotolato e si è messo a dormire! Ha dormnito tutta la notte senza dare nessun
cenno di vita....della piccola belvetta poi neppure l'ombra! Alla mattina non sentendo nulla, abbiamo sollevato
un pochino il panno..Attila era lì, sveglio, ma fermo e vedendoci si è animato. A questo punto non ho resistito ,
l'ho preso in mano e me lo sono coccolato. Come era carino e morbido!
Ora si trattava di stabilire a che punto di svezzamento era arrivato. Cosa avrebbe mangiato?
Era tanto piccolo, che ero convinta avesse ancora bisogno del latte, così abbiamo rimesso in circolazione il
biberon che a suo tempo era servito per Micio Mao....ma sorpresa! Attila del latte non ne voleva sapere
, ne ha bevuto un pochino giusto per farci piacere. Così siamo passati agli omogenizzati! Stesso risultato, ne ha
leccato un pochino, ma poi ci ha guardato con quegli occhioni, come se volesse dire: "Beh, tutto qui? Io ho
fame!" La prossima offerta è stata la pappa della scatolette! Finalmente la belvetta ha gradito!
Da notare che la belvetta si è poi rivelata una FEMMINA, ma ormai si chiamava ATTILA ! Ed anche della belvetta non
aveva proprio nulla, era talmente dolce e coccolona!
Clicca qui per :Cartella speciale :
Convivenza/Confronti di Attila e Percy
Invece qui di seguito:
Diario....ovvero : piccole storie giornaliere!
La più recente in alto!
ATTILA.......OFFESA!
Attila ormai ha 10 anni ed è sempre stata la mia ombra. Se io sono in cucina, lei si arrotola su una sedia e mi guarda. Appena incrocio il suo
sguardo mi saluta con un debole miagolio, poi magari si addormenta, ma appena lascio il locale, anche se sembrava addormentata profondamente,
si sveglia e mi segue.
La stessa procedura si svolge negli altri locali. Trova sempre un posto da dove mi può osservare.
Alla sera quando ha sonno mi viene vicino, si struscia e miagola. Appena mi alzo lei si dirige verso la camera da letto. Ogni due passi si gira
per vedere se la seguo e poi si apposta vicino al letto. Aspetta che io mi sdraio e poi mi salta sulla schiena. Si fa coccolare un po', fa
le fusa e la pasta, poi si addormenta e quando mi giro ricomincia con le fusa e la pasta. Alla fine soddisfatta si arrotola ai miei piedi e
dorme tutta la notte.
Anche quando andiamo in ferie....di solito nella nostra roulotte in campeggio.....lei viene con noi, ma l'anno scorso avevo deciso di
passare una settimana con mio marito in un altro posto. Così lei è rimasta a casa. Ma non era da sola, perchè i miei due figli sono
rimasti a casa...ed anche gli altri due micetti (Menelao e Baghera).
Stando al resoconto di mia figlia gli altri due gatti non hanno avuto nessuna reazione, Attila invece è stata nervosa tutto il tempo
e continuava a girare per casa miagolando sommessamente. Praticamente mi cercava.
Al mio ritorno speravo in un'accoglienza festosa, invece lei mi ha dimostrato tutto il suo disappunto. Quando ho cercato di avvicinarmi
ha incominciato a soffiare ed a fare versi non certo promettenti. La cosa è andata avanti per alcuni giorni. Poi evidentemente ha deciso di
perdonarmi ed è tornata a farsi coccolare ed a dormire con me.
La piccola Attila voleva imitare la sua antenata Micio Mao.....la locazione era la stessa: LA VASCA DA BAGNO !
A suo tempo Micio Mao era rimastra perplessa sul bordo della vasca e mi guardava un po' stupita, visto che dalla schiuma
affiorava solo la mia testa.
Ho provato a stuzzicarla un po' facendo apparire il mio piede nelle sue vicinanze. Micio Mao in un primo tempo lo ha annusato, ma quando
io l'ho fatto sparire sotto la schiuma ....ecco il DRAMMA: con la zampina ha tastato un po' la superficie, ma credendola resistente
, si è appoggiata troppo e così è finita sotto la schiuma. Poverina! E' saltata sopra di me ed ha raggiunto il bordo della vasca!
Con il pelo tutto bagnato ed appiccicato, sembrava un'acciuga! Purtroppo non ho delle foto dell'epoca.
Con Attila ho recuperato. La dinamica non era uguale, ma il risultato sì, perciò questa volta ho fatto delle foto.
Stavo riempiendo la vasca di acqua ed Attila era seduta sul bordo che guardava.
Non avevo messo il bagno schiuma, pertanto il livello della'acqua saliva, ma probabilmente Attila non se ne è resa conto, infatti è saltata
all'interno della vasca per bere dal rubinetto come faceva spesso, ma si è trovata a dover nuotare. Il livello dell'acqua era abbastanza
alto
da NON consentirle di appoggiare le zampine sul fondo per poter saltare, ma troppo basso per potersi attaccare al bordo. Infatti non
riusciva a far presa sui fianchi della vasca e continuava a scivolare. Non le restava altro da fare che dimenarsi con affanno nell'acqua.
Io ero in cucina e sentivo un rumore strano....NON ERA IL RUMORE DELL'ACQUA CHE RIEMPIVA LA VASCA !!!! Poi ho realizzato: ATTILA!
Povera piccola! Sia lei che la sua antenata hanno continuato per parecchio tempo a leccarsi.....
ATTILA l'esaminatrice
A tempo perso faccio delle copertine che poi regalo ai vari gattili in Italia....Sono molto semplici da fare e
servono come rilassamento.....ma anche se a mio parere sono molto belle....devono sempre passare il controllo
finale...molto severo....di chi? Di Attila naturalmente! Se lei le sceglie subito come posticino morbido
per farci un pisolino, vuol dire che sono passate all'esame!
Attila la FATALONA!
Attila è una vera femmina e come tale appena vede la macchina fotografica si mette in posa
Mai dormito sotto un "procione"?
Insomma non è proprio un procione al 100%, ma ha senz'altro dei procione nei suoi antenati!
La sua mamma era una bellissima micia randagio/selvatica che viveva in un fienile in campagna. Era tigrata
grigio perla, ma con il pelo normale...pertanto sono convinta che ha avuto una tresca con un "procione" ed
Attila ne è il risultato!
Attila ha le zampette enormi che viste dal didietro hanno un pelo corto e fitto scuro...sembra che ha i guanti di
velluto, la coda sempre alzata che sembra un piumino ed il corpo a botticella..... tutto come un procione!
Se poi la vedete camminare, non avete dubbi, ma guardate la foto e giudicate.
Comunque torniamo al "dormire"! Da piccola invece che dormire tra le braccia oppure nella conca delle gambe
come fanno tutti i "gatti civili", lei ha preferito arrampicarsi su di me e mettersi comoda sul mio fianco
oppure sulla mia schiena. Fino a quando era piccola non ci ho fatto caso, perchè era un piumino e neppure
la sentivo, ma quando il peso è aumentato, ormai era troppo tardi per togliere certe abitudini. Conclusione
appena io mi sdraio lei arriva! Se sono su un fianco e si mette sulle ossa del bacino, non la sento, ma se si
mette sulle costole.....dopo un po' mi manca perfino il respiro.....Così mi giro sperando che se ne vada,
ma lei scende, aspetta che io mi sia messa a posto e risale. Se sono stanca e mi addormento, OK, ma altrimenti
è un dramma, perchè non c'è verso , lei è capatosta, posso girarmi anche 10 volte,ma rimane fino a quando ha
deciso lei. Quando si è stancata delle mie giravolte, se ne va.
Attila e Percy a CACCIA PICCOLA !!
Non tutte le ciambelle riescono col buco!
Attila e Percy sono un buon team per quanto riguarda la "caccia grossa", ma quando parliamo di caccia
"piccola" sono entrambi imbranati al massimo.
Forse la mamma di Attila non ha fatto in tempo ad insegnarle come si acchiappano gli insetti: mosce, api, ecc....,
oppure Attila in passato ha già fatto delle BRUTTE ESPERIENZE !
Sta di fatto che ogni volta che sui vetri delle finestre si ferma un insetto, sia Attila che Percy (l'alunno)
rimangono a guardarlo, fremono con il "posteriore", fanno il tipico versette aprendo e chiudendo nervosamente
la bocca.......ma TUTTO SI FERMA LI'.......come se ci fosse un blocco!
E pensare che l'antenata Micio Mao dopo un breve appostamento li prendeva tutti al primo salto!
Mio figlio si è mosso a compassione ed ha pensato di aiutarli, così un giorno li ha presi e li ha sollevati all'altezza
dell'insetto, MA NIENTE DA FARE!
Lo hanno osservato, Persy di è avvicinato un pochino con il muso per odorarlo magari un po'.......e poi
ritirata! CHE FIGURA!
Attila e Percy a CACCIA GROSSA !!
Mai visto le leonesse a caccia?
Lavorano insieme ed ogni mossa è prestabilita da sguardi e segnali che solo loro percepiscono!
I miei due felini, nonostante le loro dimensioni "MIGNON", fanno la stessa cosa!
Un giorno ero al balcone e guardavo nel giardino! E' sempre molto bello e rilassante vedere il contrasto die vari verdi
del prato e delle diverse piante, con i colori dei fiori, spontanei o messi di proposito. Ma quel giorno il mio
sguardo si è fermato sui miei due birbanti: Attila e Percy ! Non si stavano rincorrendo come al solito, ma
erano piatti piatti nell'erba e guardavano nella stessa direzione.
Dopo un segnale che io naturalmente non ho nè visto, nè capito, si sono diretti lentamente uno a destra ed uno a
sinistrra ed avanzando in semicerchio si sono fermati: uno dietro ad un tronco d'albero e l'altro a circa 3 metri
di distanza dietro alla siepe!
Cosa c'era nel centro? Un piccione che se ne stava tutto tranquillo, ignaro delle due belvette!
Sono rimasta a gurdare più divertita che preoccupata. Figuriamoci! Un piccione! Ragazzi, non montatevi troppo!
Ma poi in un secondo tutto è precipitato!
Attila è andata fulminea all'attacco.....il piccione spaventato si è alzato in volo nella direzione opposto....ma
lì c'era Percy già pronto, che con un salto di circa 1 metro verso l'alto lo ha agganciato!!!
Sono rimasta stupefatta! Peccato che non sono riuscita a riprenderli. Così sono scesa con la macchina fotografica,
sperando di poter salvare il piccione.
Era ancora vivo, ma tramortito, così ho allontanato i due cacciatori sperando che si riprendesse e volasse via....
ma Percy intanto che mi occupavo di Attila è tornato sulla preda....e l'ha decapitata!!!
CHI copia CHI ???
ATTILA e le polpette !
Quando Attila era ancora un piccolo mucchietto di peli, faceva già onore al suo nome...infatti
è riuscita quasi ad aggredire mia cognata! La poverina stava preparando le polpette...vera ghiottoneria per
Attila... e non si era accorta che la "felina" era in agguato sulla sedia.
Appena l'umana si è girata, è balzata sul tavolo ed ha agganciato una polpetta. Mia cognata ha cercato di
riprenderla, ma Attila si è trasformata in una pantera. Con la zampa aperta teneva la polpetta come se fosse
una vera preda e con la testa bassa emetteva degli urli non proprio invitanti. La mia povera cognatina si è
trovata nella situazione che se solo muoveva un dito, Attila ringhiava....
Al grado : AIUTO!!!! ho dovuto correre...ma poi alla vista della scena non ho resistito e mi
sono messa a ridere. L'attimo di distrazione è bastato ed Attila è sparita con la polpetta !
Eccovi la piccola belvetta pronta ad attaccare!
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