La nostra tendina a casetta era un esperimento esposto in fiera......nel lontano 1973 !!!!!
In cosa consisteva?
Le tende normali hanno la camera interna di tela sottile con fondo rinforzato, che viene appesa alla struttura. Il tutto viene coperto da un
tendone di tela pesante ed impermeabile.
L'esperimento invece doveva semplificare il montaggio, infatti non c'era la camera interna, ma solo il telone di copertura con attaccato
il fondo .
Le stanghe venivano infilate a modo guanto direttamente nella camera. Garanzia. 10 anni !!!!
Certo, per un consumo normale! Vale a dire al massimo un mese di utilizzo annuale....ma noi eravamo speciali!
La tenda veniva montata per Pasqua e rimaneva montata fino alla fine di Settembre!!!
In questo modo avevamo un punto fisso da sfruttare per tutta la stagione...i vari ponti, i fine settimana e naturalmente le ferie.
Magnifico! Ma questo voleva dire che ogni anno la tenda rimaneva esposta alle intemperie per 6 mesi ! Praticamente ogni anno di
esposizione corrispondeva a 6 anni della garanzia !!!
Ma la tenda ha superato ogni aspettativa...infatti ad agosto del terzo anno era ancora montata e senza grossi segni di cedimento....se non
fosse stato per il
"SALICE PIANGENTE" ......
Infatti quella simpatica pianta che donava molta ombra, non si chiamava "piangente" perchè aveva i rami che pendevano COME PENSAVO IO
, ma perchè piangeva effettivamente!!!!
Ogni tanto cadeva una goccia di liquido! Noi pensavamo che fosse la rugiada che alla mattina
gocciolava.....SUL TETTO DELLA TENDA , perciò non ci abbiamo dato molta importanza , invece era proprio del liquido che veniva dalla
pianta!
Gocciolando sul tetto della tenda, aveva formato tante piccole macchie scure....e noi SAPIENTONI....non le abbiamo neppure notate !
Fino ad una notte fatidica!
Per tutto il pomeriggio aveva piovuto e di notte con la tenda già fradicia , è arrivato un violento temporale con grossi chicchi di grandine.
Il peso di tutta struttura ha fatto cedere il fondo sotto i paletti (anch'esso un tantino consumato )....praticamente sotto ogni paletto
si era formato un buco...
risultato?
Visto che il terreno era leggermente in pendenza verso il lago.....l'acqua entrava dai due buchi della parte più alzata ed usciva dai due buchi
più in basso!
Meno male che dormivamo su delle brandine, pertanto stando fermi potevamo guardare il fiume che ci passava sotto a distanza di pochi centimetri,
ricco di FAUNA locale : forbicine, ragni, formiche... che galleggiavano in superficie....brrr !!!
Ma ora arrivava il contributo del salice!!!!
Le macchie scure del tetto (praticamente erano macchie di muffa che avevano logorato la tela) avevano ceduto e si erano trasformate in forellini
!!! Si vedeva attraverso la luce, ma erano talmente piccoli, che l'acqua non passava...meno che in due, perchè erano particolarmente grossi.
Conclusione su ogni brandina in corrispondenza dei piedi, c'era una goccia che scendeva....e questo naturalmente durante la notte...
quando uno specialmente durante un temporale vorrebbe starsene tranquillo sotto le coperte!
Abbiamo dovuto correre ai ripari.....su ogni brandina abbiamo messo un grosso sacco di plastica nero aperto......per intenderci, quello
della spazzatura! Ma non bastava, perciò sotto ad ogni foro abbiamo messo anche un pentolino! Che notte romantica!
Il giorno dopo, visto che non accennava a smettere di piovere, abbiamo coperto il tetto con un telo di plastica, che è rimasto fino alla fine
della stagione.
Sembrerebbe una trama di fantasia da cartone animato, invece corrisponde tutto a FATTI REALI!!!
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