ROMEO |
E' arrivato ROMEO, detto "NANO" !!! Era talmente piccolo che a nessuno veniva in mente di chiamarlo Romeo: Ma incominciamo dall'inizio! Pensate di parcheggiare la macchina a circa 20 centimetri dal marciapiede.
Scendete dalla macchina e vi pare di vedere muoversi qualcosa nello spazio tra la ruota della vostra macchina ed il marciapiede.
Ci sono foglie secche, pertanto è difficile capire subito di cosa si tratta. E' qualcosa di grigio, perciò pensate subito ad un topo..
vi avvicinate...e...
L'ultima esperienza con un micino risaliva a 10 anni prima, pertanto non avevo in casa nulla che potesse servire per nutrirlo. Così ho mandato subito mia figlia in cerca di un minibiberon e del latte adatto. In attesa che arrivasse gli ho dato il latte di mucca spremendo un angolo di un fazzolettino, poi quando è arrivata la pappa ha mangiato due tacche, spremendo il pancino ha fatto pipì e pupù e poi si è messo a dormire tranquillo. Il posto che preferiva era stare nella manica del maglione, così stava al caldo e nello stesso tempo manteneva sempre la stessa temperatura, visto che era in contatto con la mia mano. Ma non potevo stare tutto il giorno con lui in quella posizione,così mi sono ricordata del marsupio che avevamo trovato per Menelao, ma lui era troppo piccolo per trovarne uno in commercio....non mi restava che farlo in versione casalinga ed artigianale. Ho raggiunto di nuovo lo scopo! Lui se ne stava tranquillo nel piccolo sacchetto attaccato al mio collo...stava al caldo e sentiva il battito del mio cuore ed io potevo fare tutte le mie faccende. All'arrivo pesava 80 gr. e noi abbiamo pensato subito di viziarlo..
Appena lo prendevi in mano si rilassava e faceva un versetto di approvazione, poi si addormentava, ma se lo volevi spostare si svegliava subito.
Mangiava ogni 90 min circa e quando faceva la cacchina era uno spettacolo. Vedevi che faceva le smorfie e con le zampette e spingeva verso
il palmo della mano. Da 80 grammi iniziali in 15 giorni è arrivato a 180. Tutta la famiglia ha dovuto cambiare abitudini ed orari per stare dietro al piccoletto e lui ha incominciato a fare le fusa , a giocorellare con le sue zampine, che sembravano dei piccoli lamponi. Ha incominciato a mordere le dita ed a leccarle... Diventava sempre più difficile farlo addormentare dopo la pappa e le pulizie....poi ha aperto un occhietto.....che carino! - Torna alla "HOME" |